La clausura forzata dettata dall’emergenza Coronavirus rischia di essere “un detonatore, una miscela esplosiva” per la vita di coppia. Quindi come evitare che la coppia scoppi in questa forzata convivenza ai tempi del covid.
LA CONVIVENZA FORZATA
La convivenza forzata inevitabilmente fa venir fuori problemi e contraddizioni già esistenti nella coppia. A questo bisogna aggiungere il mix di emozioni che la situazione di per sé sta portando: l’angoscia, le paure e il bombardamento mediatico determinati dall’emergenza sanitaria. E’ una situazione questa a cui non siamo abituati e si determinano dunque dei meccanismi nuovi ai quali è possibile prestare attenzione per evitare che la coppia scoppi.
L’obbligo di stare insieme h24, magari anche in spazi piccoli e/o da condividere con altri membri della famiglia determina ripercussioni in particolar modo in due ambiti: la comunicazione e l’espressione delle emozioni.
LA COMUNICAZIONE
Riguardo alla comunicazione, l’esperienza con coppie che si rivolgono al nostro centro ci dice che uno dei motivi principali che porta la coppia in terapia è la mancanza di comunicazione tra i partner; oltre a parlare meno tra di loro mancano gli argomenti e si fatica a comunicare i propri bisogni e le proprie emozioni.
L’ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI
In un mondo in cui le emozioni vengono messe in secondo piano in questo momento sembra invece che esplodano e si fatichi a gestirle e a mascherarle. Può succedere quindi che uno dei due partner si trovi in difficoltà nel contenere e nell’affrontare le emozioni dell’altro alimentando a sua volta emozioni negative nell’altro.
COME RISOLVERE
E’ dunque importante prendere questo momento per osservare cosa sta succedendo all’interno della coppia e cercare di rendere risorsa quello che prima era visto come un limite.
Per esempio, in merito alla difficoltà di comunicazione, è possibile usare, senza eccedere, l’emergenza sanitaria come espediente per riprendere il dialogo rimasto da tempo in sospeso; a questo argomento poi è possibile aggiungerne altri ad esso correlati, fino ad arrivare a parlare delle emozioni che la situazione sta generando, legittimandone l’espressione e contenendone l’esplosione.
In questa situazione di convivenza forzata è importante quindi essere collaborativi, decidere insieme e dividersi le mansioni e le attività da fare in casa, dando al partner il tempo di fare richieste e manifestare disagi e rispettando i suoi tempi e i suoi spazi.
Dott.ssa Francesca Fabiani – Psicologa Psicoterapeuta sistemico relazionale