I nevi melanocitari, comunemente indicati come “nei”, sono proliferazioni benigne di melanociti, cellule deputate alla produzione di melanina.
I nevi possono essere presenti dalla nascita, e quindi definiti congeniti, nel 10% dei casi; la maggior parte dei nevi compaiono nel corso degli anni dall’età infantile sino all’età adulta; il numero medio di nevi in un soggetto adulto è di circa 30-40.
Cosa si intende per “epidemia di melanoma”?
Il melanoma è un tumore maligno da proliferazione “anomala” dei melanociti che può insorgere su cute sana o da degenerazione di un nevo preesistente.
Negli ultimi decenni, l’incidenza del melanoma cutaneo nelle popolazioni caucasiche è aumentata significativamente, tanto da portare alcuni autori a parlare di “epidemia di melanoma”.
I tassi di incidenza del melanoma presentano variabilità estrema, anche di 100 volte, in relazione all’area geografica. I valori più elevati si osservano nelle popolazioni caucasiche dell’Australia e Nuova Zelanda.
Nell’età adulta il melanoma rappresenta, in ordine di frequenza, il secondo tumore nell’uomo ed il terzo nella donna con circa 6000 nuovi casi diagnosticati ogni anno. Come in molti paesi occidentali si è osservato un significativo aumento dell’incidenza: in Italia è quasi raddoppiata nel giro di dieci anni (aumento medio del 5-7% annuo).
La diagnosi precoce è davvero importante?
La sopravvivenza a 5 anni del melanoma cutaneo è aumentata in modo significativo, passando dal 70% dei primi anni ‘90, all’86% nel 2007 grazie alla diagnosi precoce. Quindi la risposta è sicuramente sì.
Quali sono i fattori di rischio per lo sviluppo del melanoma?
- familiarità per melanoma
- fototipo chiaro (soggetti rossi o biondi, con tendenza a scottarsi al sole)
- pregresse scottature solari, in particolare nell’età pediatrica
- presenza di numerosi nevi
Cosa si intende per regola ABCDE?
I caratteri di sospetto di una lesione melanocitaria sono riassunti nella regola ABCDE.
- Asimmetria della lesione.
- Bordi irregolari e frastagliati.
- Colori differenti nel contesto della stessa lesione.
- Dimensioni superiori a 5mm; caratteristica attualmente superata: la diagnosi precoce ha reso frequente il riscontro di melanomi di piccolissime dimensioni.
- Evoluzione in assoluto il carattere più importante: un nevo che si modifica nei mesi (nella forma, nel colore, nelle dimensioni, nello spessore) deve essere rapidamente valutato dallo specialista dermatologo.
A cosa serve la visita dermatologica e con quale frequenza è consigliata?
Nell’età adulta chiunque deve sottoporsi, almeno una volta nella vita, ad una visita specialistica dermatologica con esame dermatoscopico dei nevi. Sarà lo specialista a decidere la necessità di ulteriori controlli con le relative tempistiche a seconda del rischio relativo del soggetto in esame.
La dermatoscopia, altrimenti definita microscopia ad epiluminescenza, è una metodica semplice, non invasiva, in grado di fornire valide informazioni nello studio delle lesioni pigmentate in generale e del melanoma in particolare, permettendo l’osservazione in vivo di caratteri morfologici strutturali superficiali della cute non altrimenti apprezzabili. La dermatoscopia consente l’analisi morfologica degli strati superficiali della cute (strutture pigmentarie dell’epidermide, giunzione dermo-epidermica, derma papillare, plesso capillare superficiale) ed è utile in tutte quelle lesioni cutanee pigmentate non classificabili con certezza con il solo esame clinico. Nel caso di nevi sospetti o atipici, alla dermatoscopia può essere necessaria l’asportazione chirurgica per esame istologico della lesione.
Quali consigli pratici è bene considerare in merito all’esposizione solare e ai nei?
- Limitare l’esposizione solare, evitando le ore centrali della giornata; in particolare attenzione in età infantile e se si ha una carnagione chiara.
- Utilizzare una crema solare con fattore di protezione adeguato al proprio fototipo.
- Sottoporsi a periodici controlli dermatologici con cadenza definita dallo specialista.
- Effettuare regolarmente, ogni 3-6 mesi, l’autocontrollo secondo la regola ABCDE di tutte le zone di cute e mucose.
- Recarsi rapidamente dal medico in caso di comparsa di nevi atipici a rapida crescita o in caso di trasformazione di nevi già presenti.
Con la preziosa collaborazione del Dott. Diego Tosi – Specialista in Dermatologia